“Il triplice abbraccio”: il giallo dell’avvocato Brancato diventerà una miniserie

“Il triplice abbraccio”: il giallo dell’avvocato Brancato diventerà una miniserie

Il triplice abbraccio, primo romanzo giallo scritto da Mario Brancato, ispirerà una miniserie diretta dal regista Fabio Bagnasco. “Anche in Sicilia possiamo superare la logica del giallo tradizionale – ha detto il cineasta. – Come gli scritti di Harlan Coben vengono accolti da Netflix, questo lavoro può diventare un prodotto tv”.

 

Lo “spirito di rivolta” di Lucio Branca e l’insegnamento di Enzo Trantino

 

Il protagonista del libro è Lucio Branca, affermato penalista vicino ai quarant’anni, messo alla prova da una intricata successione di eventi, che lo costringeranno anche a vivere sotto scorta. Lucio Branca è un alter ego dell’autore, Brancato, entrato a 22 anni nello studio legale di Enzo Trantino. “In Lucio Branca c’è molto del mio carattere – ha ammesso Mario Brancato – e della voglia che mi ha dato l’avvocato Enzo Trantino di restare sempre con la schiena dritta e dire in faccia quello che penso. Non bisogna mai chinarsi se si ha ragione, se si sbaglia si chiede scusa”.

 

Lo spirito di rivolta di Lucio Branca si allaccia alla caparbietà dell’avvocato Mario Brancato, che presentando il suo primo romanzo ha ricordato il sacrificio “delle toghe insanguinate” e ammesso che “ci sono delle storture che si deve avere coraggio di combattere quotidianamente”.

 

Il ricavato della prima vendita de “Il triplice abbraccio” in beneficenza

 

La prima vendita de Il triplice abbraccio andrà tutto in beneficenza, come annunciato dall’autore. “Ho conosciuto ragazzi in situazioni particolarmente disagiate. La mafia ha vita facile dove non c’è lavoro. Noi siamo nati da famiglie fortunate, dobbiamo sempre fare qualcosa”, ha spiegato Brancato.

Alla presentazione de Il triplice abbraccio di Mario Brancato ha partecipato anche la famiglia Trantino. “In queste occasioni – ha spiegato Enrico Trantino salendo sul palco insieme a Mario Brancato, Sandro Vergato (presentatore) e Guglielmo Troina (moderatore) – comprendo il valore di un libro di Massimo Recalcati, La Luce delle stelle morte, che ricorda come le stelle che noi vediamo probabilmente sono già morte da tantissimo tempo, perché a noi la luce arriva milioni di anni dopo, ma appare il lato più luminoso e visibile. Nel momento in cui noi compiamo questo ciclo di vita abbiamo bisogno di farlo in modo che altri abbiano ricevuto qualcosa da noi all’insegna dei valori del rispetto, all’insegna del sorriso. Per questo sono contento che Mario (Brancato ndr) abbia avuto la possibilità di mostrare chi è anche grazie all’esperienza che ha avuto nello studio di mio padre”.

 

Ad impreziosire il libro, la prefazione scritta dall’avvocato Enzo Trantino poco prima della sua scomparsa, un testo che esprime riconoscenza e consapevolezza delle difficoltà legate alla professione legale. “È un difficile slalom in un mondo feroce dove le ‘regole’ non conoscono emozioni”, scrive Trantino, che per ultimo considera assolto l’impegno preso verso la madre dell’autore, di prendersi cura “del suo figlio migliore”.