RAGUSA – La Polizia di Stato ha eseguito l’arresto di un cittadino albanese di 51 anni, residente a Ragusa, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata.
Maltrattamenti e violenza sessuale
L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Ragusa, al termine di un’articolata attività investigativa avviata a seguito della denuncia presentata dalla vittima.
Finisce l’incubo di una donna e della figlia
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe sottoposto per anni la sua ex compagna e la figlia minorenne a una serie di comportamenti violenti e vessatori, perpetrati tra il 2018 e il 2023. La donna, costretta a vivere in uno stato costante di ansia e paura, aveva dovuto cambiare radicalmente le sue abitudini quotidiane. Fino a trovare il coraggio di denunciare i gravi episodi subiti.
L’arresto di un albanese
Gli elementi raccolti dagli inquirenti hanno portato al riconoscimento della responsabilità dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia. Inizialmente è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Con la condanna divenuta definitiva, l’uomo è stato raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa.
Il cinquantunenne è stato quindi condotto nel carcere di Ragusa, dove dovrà scontare una pena di 6 anni e 6 mesi di reclusione.
Foto di repertorio