SCIACCA – I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile delle compagnie di Sciacca e Agrigento, insieme al personale del locale commissariato di polizia, hanno fermato un uomo di 54 anni, di nazionalità rumena e domiciliato ad Agrigento, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un connazionale di 34 anni. L’episodio è avvenuto lo scorso 25 marzo nel capoluogo Agrigentino.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le prime ricostruzioni, il fermato avrebbe aggredito il connazionale al culmine di una lite per futili motivi, colpendolo ripetutamente al torace con un coltello.
Subito dopo si sarebbe dato alla fuga, mentre la vittima, gravemente ferita, è riuscita a raggiungere la strada, dove è stata soccorsa dal personale sanitario e trasportata d’urgenza in ospedale.
Le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Agrigento e dal nucleo operativo e radiomobile hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’accaduto, individuare l’arma utilizzata e raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’aggressore.
Sulla base di questi elementi, la Procura della Repubblica di Agrigento, che coordina le indagini, ha emesso un provvedimento di fermo, ritenendo concreto il pericolo di fuga.
I provvedimenti presi
Dopo essersi reso irreperibile, il 54enne è stato rintracciato a Sciacca e arrestato. Attualmente si trova detenuto nel carcere della città, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Sciacca dovrà ora valutare la convalida della misura cautelare. L’uomo è accusato di tentato omicidio aggravato dall’aver agito per futili motivi.
Note
Si ricorda che, in base al principio della presunzione di innocenza, la posizione dell’indagato non è ancora definitivamente accertata e solo il successivo giudizio di merito stabilirà eventuali responsabilità penali.