Piedimonte Etneo, 2 giovani fuggono durante un controllo e feriscono un carabiniere

Piedimonte Etneo, 2 giovani fuggono durante un controllo e feriscono un carabiniere

PIEDIMONTE ETNEO – Piedimonte Etneo, tardo pomeriggio di alcuni giorni fa. Durante un servizio di controllo alla circolazione stradale, i carabinieri delle Stazioni di Piedimonte Etneo e Linguaglossa sono stati protagonisti di un episodio concitato che ha portato alla denuncia di due giovani, un 19enne di Piedimonte Etneo e un 18enne di Riposto.

Fuga durante il controllo

Il fatto si è verificato in via Filippo Turati, dove i carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo i due giovani. Durante le operazioni di identificazione, uno dei militari ha percepito un forte odore di sostanza stupefacente provenire dall’abitacolo, motivo per cui è stato chiesto agli occupanti di scendere dal veicolo per un controllo più approfondito.

Nonostante l’ordine di spegnere il motore e scendere dal veicolo, il 19enne ha accelerato improvvisamente per fuggire, trascinando il carabiniere che, nel tentativo di fermarli, si era aggrappato al veicolo per estrarre le chiavi dal quadro di accensione.

Carabiniere ferito durante la fuga

Il militare è stato trascinato per un lungo tratto dalla macchina, finendo sbalzato sull’asfalto e riportando alcune lesioni. Il 19enne e il passeggero sono riusciti a fuggire, facendo perdere le proprie tracce per qualche tempo.

Il carabiniere ferito è stato prontamente soccorso e trasportato all’ospedale di Giarre, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di 30 giorni.

Ricerca e denuncia dei responsabili

Le ricerche del veicolo in fuga sono state immediatamente avviate, con l’ausilio delle pattuglie dell’Arma presenti sul territorio e delle segnalazioni diramate a tutte le autoradio. Grazie alle tempestive attività investigative, è stato possibile risalire rapidamente all’identità dei due giovani.

Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, e la fondatezza delle accuse sarà verificata nelle sedi competenti.