BELPASSO – Si è concluso nella tarda serata di ieri un intervento dei militari della Stazione Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi (CT), volto al salvataggio di un escursionista smarritosi in contrada Quercia di Chiodo, nel territorio di Belpasso.
L’allarme e l’avvio delle ricerche
L’allerta è scattata alle 20:35, quando la Sala Operativa della Guardia di Finanza di Catania ha ricevuto una telefonata al numero di pubblica utilità 117. I familiari dell’escursionista, un uomo anziano uscito di casa alle 13:00, hanno segnalato il mancato rientro, preoccupati per la sua sorte.
Le operazioni di salvataggio
Immediatamente, la Sala Operativa ha allertato il personale specializzato del Soccorso Alpino, che ha individuato la zona di ricerca e ha raggiunto il luogo, una fitta area boschiva.
Fondamentale l’impiego dell’Unità Cinofila da Soccorso “Larson”, che in 30 minuti ha individuato una traccia e permesso di localizzare l’uomo.
Le condizioni dell’escursionista
L’escursionista era cosciente, ma lamentava forti dolori al bacino e non riusciva a muoversi. I militari gli hanno prestato le prime cure sul posto e lo hanno trasportato con una barella “Titan Basket” lungo un sentiero particolarmente impervio e scosceso.
Dopo circa 45 minuti di marcia, i soccorritori sono giunti a una strada sterrata, dove un’ambulanza del 118 era pronta ad accoglierlo. Il personale sanitario ha preso in carico l’uomo per i necessari accertamenti medici.
L’impegno della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza si conferma sempre in prima linea nelle operazioni di soccorso, grazie all’elevata professionalità del personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) e al supporto di unità tecniche altamente specializzate.
