PALERMO – Dopo due settimane intense di supposizioni, toto–allenatori, smentite e tentativi maldestri di raccontare serenità nell’ambiente, il Palermo tornerà in campo domani domenica 30 marzo alle 17.15 all’Arechi per affrontare la Salernitana. Ed è come se non fosse successo niente!
Il comportamento di Dionisi nella conferenza stampa
Nella conferenza stampa della vigilia, Dionisi ha avuto un comportamento oltremodo sibillino: ha detto e non ha detto, ha fatto capire, ma non ha svelato.
Sta di fatto che la conferma, dopo essere stato messo in discussione per 15 giorni ed essere rimasto solo perché nessuno ha voluto sobbaccarsi all’incarico di “traghettatore” come richiesto dalla società, non può non aver lasciato segni nell’immagine e nella considerazione dell’allenatore agli occhi dei giocatori e dei tifosi.
Intanto domani, contro una squadra che lotta per allontanarsi dalla zona calda della retrocessione diretta, Dionisi dovrà fare a meno di Verre squalificato e di Di Francesco a causa di un risentimento muscolare.
Il folto numero di uomini di centrocampo a disposizione pone solo problemi di scelta. Il candidato numero uno alla sostituzione di Verre dovrebbe essere Ranocchia, ma non è escluso il ripescaggio di Segre da troppo tempo relegato in panchina. Dovrebbe essere Lund, invece, il sostituto di Di Francesco.
Le formazioni del Palermo e della Salernitana
La probabile formazione del Palermo, schierato con il 3–4–2–1, dovrebbe essere, quindi, formata da Audero; Baniya, Magnani, Ceccaroni; Pierozzi, Blin, Gomes, Lund; Ranocchia (Segre), Brunori; Pohjanpalo.
La Salernitana dovrebbe scendere in campo schierata con il 3–5–2 con Christensen; Ruggeri, Ferrari, Bronn; Ghiglione, Zuccon, Amatucci, Soriano, Corazza; Verde, Cerri.