Il Catania cala il poker ed azzera la penalizzazione

Il Catania cala il poker ed azzera la penalizzazione

CATANIA – E sono tre. Terza vittoria consecutiva per il Catania nel campionato di Lega Pro, primo successo ottenuto allo stadio Angelo Massimino davanti ad oltre 11.000 spettatori. Autentico spettacolo e mille emozioni hanno caratterizzato il pomeriggio ai piedi dell’Etna, fin dalle battute iniziali dell’incontro.

Già all’8′ il Catania si porta in vantaggio, e lo fa con Calderini abile a rubare palla al diretto avversario in area prima di battere Mirarco. È l’inizio di una serie di episodi incredibili al ‘Massimino’. Passano pochi minuti e succede quello che non ti aspetti: l’Ischia riesce non soltanto a pareggiare, ma persino a ribaltare il risultato.

Al 12′ Izzillo lascia partire un gran tiro che non lascia scampo a Liverani. Pochissimi istanti dopo lo stesso portiere del Catania non è tempestivo nell’uscita, commettendo fallo in area. Sul conseguente calcio di rigore, Mancino è infallibile. Il Catania però non accusa il colpo e reagisce. Al 17′ Russotto, direttamente da calcio di punizione, prende la rincorsa e trafigge il portiere indirizzando la palla all’angolino.

Un gol davvero di rara bellezza, quello messo a segno da Russotto che corre verso la Curva Nord ricevendo gli applausi dei tifosi e gli abbracci dei compagni, meritatissimi. Le emozioni non si esauriscono qui. La formazione ospite sceglie di giocarsi la partita a viso aperto, creando qualche grattacapo con Kanouté e l’ex rossoazzurro Fall, assistiti da un ottimo Mancino.

I minuti scorrono, entrambe le squadre provano ad affondare i colpi ma il più insistente è il Catania che, pochi minuti prima dell’intervallo, trova ancora una volta la via del gol. Sugli sviluppi di un calcio di punizione nuovamente battuto da Russotto e respinto da Mirarco, interviene Pelagatti in area che corregge in rete.

Nel corso della ripresa il Catania tenta di mettere la parola fine all’incontro calando il poker. In questo contesto i rossoazzurri devono fare i conti con il ritorno dell’Ischia, che non getta la spugna. In un paio di occasioni gli ischitani sfiorano il pari, con il Catania che stringe i denti e, nei minuti finali, si riaffaccia con una certa costanza nell’area di rigore avversaria sfruttando le ripartenze.

Attraverso una di queste si concretizza il 4-2. Al 88′ il neo entrato Di Grazia vede e serve Calil, subentrato a Russotto nella ripresa, e la palla finisce in rete. Primo gol del brasiliano e match archiviato. Missione compiuta per il Catania che azzera i punti di penalizzazione in classifica e guarda avanti con rinnovata fiducia.

CATANIA-ISCHIA, TABELLINO PARTITA

RETI: 8′ Calderini, 10′ Izzillo, 12′ Mancino (rig.), 17′ Russotto, 41′ Pelagatti, 87′ Calil

CATANIA (4-3-3): Liverani; Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Scarsella, Agazzi, Castiglia (62′ Musacci), Russotto (51′ Calil), Calderini, Falcone (80′ Di Grazia). A disp.: Ficara, Bacchetti, Garufo, Ferrario, Di Grazia, Lulli, Russo, Bastrini, Barisic, Plasmati. All. Pancaro.

ISCHIA (4-3-1-2): Mirarco; Florio, Filosa, Moracci, Bruno; Calamai (71′ Meduri), Izzillo (77′ Porcino), Armeno; Mancino; Kanoute, Fall (48′ Manno). A disp.: Iuliano, Porcino, Patti, Guarino, Savi, Bargiggia, Palma). All. Bitetto.

Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila.

Ammoniti: Liverani, Fall, Izzillo, Armeno, Florio, Calil