Tragedia a Sava, in provincia di Taranto, dove un carabiniere di 53 anni, Raffaele Pesare, ha ucciso a colpi di pistola la sorella, il cognato e il padre e poi ha tentato il suicidio sparandosi alla gola.
La strage è avvenuta in via Giulio Cesare, nell’appartamento in cui vivevano le vittime. A sentire i colpi di pistola e le urla delle vittime sono stati i vicini, che hanno subito chiamato i soccorsi.
Tutto è partito da una lite di famiglia poi degenerata. L’uomo stava battibeccando con Nella, la sorella 50enne, il padre Damiano e il cognato Salvatore Bisci, poi, a un tratto, è scattata la follia. Le ragioni sarebbero questioni patrimoniali.
Sul posto stanno indagando i carabinieri, che in questo momento stanno effettuando i rilievi del caso.
