Succede a Catania e provincia: 21 ottobre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 21 ottobre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni condotte da polizia e carabinieri a Catania e provincia:

  • La polizia di Catania, durante un servizio di controllo straordinario del territorio, ha passato a setaccio numerosi esercizi pubblici con particolare attenzione al fenomeno dell’abusivismo commerciale. In particolar modo sono stati visionati i punti nevralgici del rione San Cristoforo, con attenzione persone e mezzi. Il servizio ha permesso di controllare 60 persone, 15 delle quali sottoposte a provvedimenti restrittivi e oltre 300 veicoli elevando 52 sanzioni al codice della strada per un totale di 33.650 euro, per guida senza patente, mancato uso del casco, uso del telefonino, mancata assicurazione e mancata revisione con il sequestro di 4 veicoli e il fermo amministrativo di altrettanti mezzi. Oltre a ciò sono stati effettuati controlli a 11 esercizi commerciali, 2 dei quali totalmente abusivi. Di questi 5 sono stati sanzionati per violazione delle norme che disciplinano le attività commerciali. Infine sono stati sequestrati prodotti ittici commerciati privi di tracciabilità e non conformi alle specie pescabili.
  • La polizia di Catania ha arrestato Natale Ratti (in basso a sinistra), 64 anni e Giuseppe Ratti (in basso a destra), 39 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dopo un’attività info-investigativa è stato accertato che in una casa ad Aci Catena, era detenuta una notevole quantità di marijuana. Dopo avere effettuato preliminari accertamenti che hanno consentito di individuare l’abitazione e identificarne i soggetti li domiciliati nei due uomini, padre e figlio, è stata disposta una mirata attività di polizia giudiziaria. In seguito è stata effettuata un’accurata perquisizione della casa e del circostante appezzamento di terreno. Nel corso dell’attività è stato individuato una sorta di laboratorio per la lavorazione e l’essiccazione dello stupefacente, all’interno del quale è stata ritrovata e sequestrata marijuana per un peso complessivo di 6 kg circa, e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Una volta espletate le formalità di rito, i due sono stati rinchiusi nel carcere di Catania di piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
     
  • I carabinieri di Gravina di Catania hanno arrestato Orazio Tenente, 23 anni, catanese, in quanto ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. i clienti sotto i portici di un caseggiato popolare di via Balatelle 75 a San Giovanni Galermo, come osservato dai militari, erano tanti. Così sono intervenuti per bloccare il pusher nel preciso istante in cui piazzava la dose all’assuntore di turno in cambio di denaro. Ispezionando tutta la zona, hanno recuperato e sequestrato oltre un chilo di marijuana, in gran parte già suddivisa in dosi pronte allo smercio, 5 bilancini elettronici di precisione, circa 200 euro in contanti, in banconote di diverso taglio, e 29 cartucce da caccia di vario calibro. L’arrestato, una voltaassolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania di piazza Lanza.

    Orazio Tenente, 23 anni

  • I carabinieri di Passopisciaro hanno arrestato due fratelli di Linguaglossa, rispettivamente di 32 e 29 anni, in quanto responsabili di concorso in coltivazione illecita e detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. I militari si sono appostati vicino a un fondo agricolo di contrada Imboscamento, a Castiglione d Sicilia, per poi accedere nell’attimo in cui i provetti “coltivatori” stavano raccogliendo le infiorescenze da 5 piante di cannabis indica dall’altezza compresa tra il metro e il metro e mezzo. Perquisendo successivamente le case dei fratelli i militari hanno ritrovato alcuni grammi di marijuana, già pronta allo smercio, un bilancino elettronico di precisione e oltre mille euro in contanti. La droga e il denaro sono stai sequestrati mentre i due uomini, in attesa della direttissima, sono stati posti agli arresti domiciliari.

  • I carabinieri di Paternò hanno arrestato Angelo Impellizzeri, 27 anni, del posto, poiché ritenuto responsabile di evasione. Nell’esecuzione di un servizio notturno finalizzato al controllo dei soggetti sottoposti a misure detentive alternative i militari, non trovandolo in casa, hanno aspettato fino al suo rientro quando l’hanno fermato e ammanettato. L’uomo, in attesa del rito per direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.

    Angelo Impellizzeri, 27 anni