LICATA – Il suo modo di fare un po’ strano vicino alla villa di Licata (Agrigento) aveva insospettito da tempo i carabinieri del posto, che hanno deciso di tenerlo sotto osservazione e, in seguito, di perquisirlo. Così, una volta arrivati lì, hanno fatto allontanare dall’area alcuni giovani presenti e poi hanno lo hanno accerchiato.
Con una prima perquisizione personale, sono state trovate nelle sue tasche una dose di cocaina, una di hashish e una di marijuana.
Subito dopo, le operazioni di perquisizione si sono estese in casa sua, dove hanno ritrovato e sequestrato altre due dosi di polvere bianca, un bilancino di precisione, 6 grammi di hashish e circa un etto di marijuana.
Protagonista di questa storia è Filippo Moscato, 61 anni, operaio licatese, già noto alle forze dell’ordine, per il quale sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Agrigento, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
