Ancora guai per l’imprenditore Impastato: sequestrate aziende ai figli

Ancora guai per l’imprenditore Impastato: sequestrate aziende ai figli

PALERMO – A soli quattro mesi dalla fine della pena scontata dall’imprenditore palermitano Andrea Impastato, condannato per mafia nel 2008, sono scattati i sigilli per e imprese due due figli Giuseppe e Stefano.

Il padre Andrea aveva costruito il suo patrimonio medianti diversi impianti di calcestruzzo a Carini che, però, erano stati sequestrati nel 2008 sotto un provvedimento emesso dal giudice Silvana Saguto, oggi nell’occhio del ciclone poiché sotto inchiesta e sospesa.

In particolare questa volta sotto sequestro è finita la “Icocem srl“, azienda di Montelepre costituita nel 2014 all’indomani del primo sequestro e intestata ai fratelli Stefano e Giuseppe Impastato. L’azienda era inserita sempre all’interno del settore di vendita di materiali edili.

Insieme alla “Icocem srl”, ai giudici era giunta la richiesta integrativa in cui veniva chiesto il sequestro anche dell’azienda “Adelkan srl” di Alcamo. Entrambe le richieste sono state oggi accolte dal Tribunale per le misure di prevenzione.