Controlli notturni della Polizia Municipale: nel mirino sei locali del centro storico

Controlli notturni della Polizia Municipale: nel mirino sei locali del centro storico

PALERMO – La polizia municipale nel fine settimana appena trascorso ha effettuato controlli notturni in sei locali che somministrano alimenti e bevande ubicati nel centro storico, cinque in piazza S. Euno, nella zona di piazza Magione ed uno in piazza Rivoluzione.

Nello stesso contesto sono stati compiuti in via Candelai una serie di rilevamenti fonometrici con i tecnici dell’Arpa l’agenzia regionale di protezione ambientale, per verificare i livelli di emissioni sonore provenienti dai pub e dai locali che somministrano alimenti e bevande che hanno sede nella via.

Il bilancio finale degli accertamenti compiuti dagli agenti del Caep il nucleo di controllo delle attività produttive, ha registrato sanzioni per un importo totale di circa 26.000 euro, una denuncia all’autorità giudiziaria per resistenza minacce e violenza a pubblico ufficiale nei confronti del titolare di un locale, due sequestri di impianti di diffusione musicale per il superamento dei limiti acustici previsti dalla normativa vigente e 31 veicoli sanzionati per sosta irregolare nell’area pedonale

In piazza S.Euno, dei cinque locali controllati, uno, ubicato al civico 3, è stato sequestrato e sottoposto all’immediata interruzione dell’attività perché riscontrato abusivo, sono state inoltre comminate sanzioni per un importo totale di 8.000 euro per la mancanza delle autorizzazioni previste per la conduzione dell’attività e quelle sanitarie.

Gli altri quattro locali, rispettivamente ubicati ai civici, 4, 5, 9 e 10 sono stati sanzionati tutti per le identiche violazioni: occupazione abusiva di suolo pubblico con tavoli e sedie con contestuale sanzione e denuncia del titolare all’autorità giudiziaria, violazioni al regolamento comunale dei dehors e irregolarità nella certificazione sanitaria per un totale di 1.376 euro ciascuno.

In piazza Rivoluzione invece, il titolare dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ubicata al civico 12 è stato denunciato all’autorità giudiziaria perché oltre a non possedere l’autorizzazione necessaria, somministrava dopo le ore 24, bevande alcoliche e superalcoliche agli avventori del locale; inoltre non esponeva le tabelle alcoliche e non deteneva l’alcoltest, obbligatorio per legge, da mettere a disposizione della clientela per permettergli di verificare il livello di tasso alcolemico, prima di porsi alla guida di un veicolo.

E’ stato altresì denunciato all’autorità giudiziaria per rifiuto di indicazioni sulla propria identità, resistenza, oltraggio, violenza e minacce a pubblico ufficiale. In via Candelai infine, gli agenti del Caep, dalle rilevazioni fonometriche eseguite dai tecnici dell’Arpa hanno accertato lo sforamento dei limiti sonori previsti dalla normativa vigente, provocati dalla immissione di musica ad alto volume proveniente da due locali, rispettivamente ubicati al civico 52 e 64.

Configurato di fatto il disturbo al riposo dei residenti, peraltro oggetto degli esposti pervenuti al comando di via Dogali, gli agenti sono intervenuti procedendo al sequestro degli impianti acustici. È stata inoltre predisposta una nota informativa al Suap, lo sportello unico attività produttive per le previste sanzioni di chiusura temporanea di cinque giorni dell’attività.