Il divieto non basta, continua a perseguitarla: scatta l’arresto

Il divieto non basta, continua a perseguitarla: scatta l’arresto

ENNA – Nella giornata scorsa, la Polizia di Stato di Enna ha arrestato – in esecuzione dell’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare, quale aggravamento del divieto di avvicinamento alla vittima, emessa dal G.I.P. c/o il Tribunale di Enna – Mirko Giuseppe Pappalardo, 41 anni, pregiudicato anche per reati specifici, gravemente indiziato del reato di atti persecutori, ex art. 612 bis, nei confronti di una donna, una libera professionista.

In particolare, l’iniziale misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi frequentati dalla donna emanato a carico del Pappalardo è stata presa a causa del comportamento dell’uomo, il quale, in più occasioni, si era appostato sotto casa della donna e dove lavorava, oltre a chiamarla insistentemente al telefonoe pedinarla per la città, in auto ed a piedi. Il comportamento ossessivo aveva ingenerato nella donna forte timore per la sua incolumità, costringendola a dover essere guardinga ed impaurita.

PAPPALARDO Mirko GIUSEPPE

Mirko Giuseppe Pappalardo, 41 anni

Il reiterarsi degli atti persecutori commessi dall’uomo in danno della vittima, nonostante la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna, hanno spinto gli inquirenti a richiedere al Giudice per le Indagini preliminari il provvedimento maggiormente afflittivo della misura degli arresti domiciliari a carico dello stalker.

Pertanto, gli uomini della Squadra Mobile – diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Gabriele Presti e coordinati dal Commissario Capo Emanuele Vaccaro – hanno rintracciato l’uomo, procedendo al suo arresto, per poi sottoporlo alla misura cautelare degli arresti domiciliari.