“Inside Water Game”, a Messina lo spazio gioco per bambini autistici

“Inside Water Game”, a Messina lo spazio gioco per bambini autistici

MESSINA – In occasione della giornata mondiale dell’autismo, le associazioni Onlus “Ali di Cristallo” e “L’Aquilone” hanno presentato un progetto, a Messina.

La presentazione si è svolta nel salone dei Cavalieri del Centro Diurno Camelot, della Cittadella sanitaria Mandalari, ed è stata mediata dal giornalista Domenico Interdonato presidente Ucsi Sicilia.

Nato grazie a un’idea della dottoressa Rosanna Caruso, il nobilissimo progetto prevede la creazione di spazi di ritrovo e di gioco per bambini con disturbo dello spettro autistico: “Uno spazio finalizzato al sostegno dell’attività sportiva e ludico-motoria dei bambini autistici, che viene utilizzato in una modalità di tipo interattivo ed integrato dalle tecniche cognitivo comportamentali in un contesto naturale, su iniziativa e scelta del bambino. Le attività saranno accompagnate da alcune canzoni per facilitare l’apprendimento di routine socio-sensoriale”, dichiara la Caruso, specialista pedagogista e terapista.

Il progetto prevede il coinvolgimento di tutti i bambini iscritti all’associazione “Ali di Cristallo” e dei bambini del gruppo “TMA Messina”, rimanendo aperto, naturalmente, a qualunque altro membro.

Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione e alla disponibilità che queste associazioni hanno sempre riscontrato in tutti gli enti a cui si rivolgevano. Gli eventi, infatti, si svolgeranno la domenica mattina nella piscina Cappuccini di Messina, “grazie alla stipula di un protocollo d’intesa con l’ASD Waterpolo Messina, che ha in gestione l’impianto e che da anni ospita con grande sensibilità e disponibilità i bambini con disturbo dello spettro autistico, garantendogli la possibilità di fruire della piscina senza alcun limite o vincolo, mostrando quindi una partecipazione all’insegna della vera inclusione” come ricorda la dottoressa Caruso.

Gli appuntamenti avranno inizio domenica 3 aprile con due incontri al mese di due ore ciascuno, durante i quali si alterneranno attività in palestra e in piscina, sotto la guida di istruttori specializzati. 

La presentazione si è conclusa con gli elogi da parte di Rosario Lo Faro, presidente dell’Aquilone, che ha giustamente definito l’iniziativa come un progetto di “volontariato puro”.